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Come scegliere i mobili della cameretta per i bambini

Scritto da Rosalba Fiore | 20/06/19 10.55

Scegliere i mobili per la cameretta di un bambino è un’attività emozionante e divertente, ma può nascondere delle insidie, soprattutto quando non abbiamo le idee chiare su come vogliamo procedere. 

Ecco perché abbiamo deciso di tendere la mano verso i nostri lettori e suggerire qualche consiglio in questa breve guida.

Sicuramente ci troviamo di fronte a un’attività che richiede molto impegno e un’importante responsabilità, ma procediamo con ordine e analizziamo insieme tutte le varie componenti da considerare durante il delicato processo di scelta dei mobili per la cameretta dei bambini.


Partiamo dalle basi

Il primo passo da fare per scegliere i mobili della cameretta è considerare che, da una parte, all’interno di una cameretta devono necessariamente essere presenti dei componenti base (ad esempio armadio, lettino e spazio da dedicare ai giochi) e, dall’altra, che bisogna considerare alcune esigenze di spazio che consentono all’ambiente di essere vivibile. L’arredamento disposto nella camera, inoltre, deve rispondere ai requisiti di sicurezza, sia per quanto riguarda la disposizione sia per quanto riguarda la scelta dei materiali dei vari componenti.

Le variabili di base non sono concluse, perché bisogna considerare altri fattori come:

  • Il budget a disposizione.

  • L’età del bambino o della bambina che dovrà vivere nella cameretta.

  • Le esigenze di studio o di gioco, in base all’età.

  • Il gusto personale e il gusto del bambino.

 

 

A questo punto, come possiamo procedere?

La scelta dei mobili per la cameretta dei bambini può essere semplificata da una metodologia in 4 punti che prevede:

  1. Misurazione: prima di scegliere qualsiasi componente della cameretta del tuo bambino, ricordati di misurare gli ingombri degli infissi, la lunghezza delle pareti e le altezze a tua disposizione. Solo misurando accuratamente lo spazio sarà possibile compiere delle scelte oculate.
  2. Elenco: una volta stabiliti gli elementi essenziali da considerare, considera tutte le componenti aggiuntive (come l’età del bambino, il budget eccetera) e tenuti in considerazione tutti gli spazi e le relative funzioni, fai un elenco di tutte le cose che dovranno far parte della stanza del tuo bambino. Includi anche gli accessori, come i cesti per raccogliere i giochi o le mensole per i libri, e ricordati anche di personalizzare lo spazio con oggetti che rispecchino sia il tuo gusto personale sia quello del tuo bambino.
  3. Raccogli informazioni: internet corre sicuramente in tuo soccorso, grazie alla presenza di un vastissimo bacino di contenuti che possono rispondere a tutte le domande che ti stai ponendo in questo momento. Interrogare il motore di ricerca, significa fare un passo verso la risoluzione di molti problemi. Ma non dimenticare anche di raccogliere i cataloghi delle aziende di arredamento che ami di più. In questo modo potrai prendere spunto soprattutto per avere una direzione chiara sulle possibilità presenti sul mercato.
  4. Occhio ai materiali: l’estetica e il design sono elementi sicuramente molto importanti, ma ancora più importante è recuperare informazioni anche e soprattutto riguardo i materiali e eventuali certificazioni di qualità. Valutare la sicurezza degli arredi è fondamentale e questa considerazione va fatta su tutti i complementi di arredo che entreranno a far parte della cameretta del tuo bambino. Tieni sempre presente che, tra studio/gioco/riposo il tuo bambino trascorre in cameretta circa 12 ore della sua giornata, per questo motivo è importante che gli arredi siano sicuri  e che non producano emissioni di sostanze nocive (i cosiddetti VOC, tra cui la formaldeide) superiori agli standard definiti dalle normative europee.



Una volta spuntata la check list, ma prima di procedere agli acquisti definitivi, un consiglio utile è quello di posizionare i mobili selezionati all’interno della planimetria della cameretta. Per effettuare questa ulteriore operazione ti basterà avere a portata di mano una matita e le misure dei mobili in proporzione alla scala della planimetria. Quando sarà tutto perfettamente ordinato potrai procedere con lo shopping per la cameretta del tuo bambino.

 

Finalmente, le 5 caratteristiche da considerare per scegliere i mobili della cameretta

Abbiamo fatto tutte le valutazioni del caso, abbiamo fatto ricerche, selezionato gli oggetti e i mobili, determinato i materiali e verificato la sicurezza. La planimetria è completata dagli schizzi dei mobili che hai previsto di comprare e adesso manca una cosa soltanto: fare il punto sulle caratteristiche da considerare per scegliere i mobili della cameretta. Tali caratteristiche riguardano soprattutto la destinazione e la composizione degli spazi:

  • La zona dedicata al riposo - in questo spazio, che possiamo considerare come lo spazio principale attorno al quale ruota tutto il resto, l’elemento essenziale è uno soltanto: il letto. Considerando tutte le variabili e le componenti che abbiamo analizzato in precedenza, le soluzioni a tua disposizione sono tante e varie. Esistono numerosissime tipologie di letti: dal letto singolo, al letto a castello, quello a una piazza e mezza, quello a scomparsa o quello a ponte. La scelta, oltre che dal gusto personale, è dettata dallo spazio a disposizione all’interno della cameretta. Se il bambino è sufficientemente grande, potresti anche pensare di coinvolgerlo nella scelta del lettino che più fa al caso suo, ovviamente opera prima una selezione per evitare di deludere le aspettative. Visto che sul letto dovrà trascorrere momenti di riposo, è importante scegliere un materasso che consenta di adattarsi perfettamente al corpo del bambino consentendogli di dormire in totale comfort e che, soprattutto nelle fasi di crescita, consenta la corretta postura da sdraiati.
  • La zona dedicata al divertimento - corrisponde allo spazio per giocare, e nella stanza di un bambino non può assolutamente mancare. Se hai a disposizione una stanza molto grande cerca di lasciare a questa zona più spazio possibile. Se hai a disposizione una stanza molto piccola, cerca comunque di lasciare molto spazio alla zona dedicata al gioco e al divertimento. Questo ti permetterà di contenere tutti i giochi del tuo bambino all’interno di una stanza soltanto, evitando di trovare i giochi sparsi in tutta casa e, dall’altro lato, creerà un ambiente perfetto per il tuo bambino, cucito sulle sue esigenze.
  • La zona dedicata allo studio - solitamente, con il passare degli anni e con la conseguente crescita del bambino, è la zona che sostituisce quella che precedentemente era dedicata ai giochi e al divertimento. Però, quando è possibile, si può decidere di affiancare le due zone, facendole convivere e dialogare in un luogo accogliente e famigliare per il tuo piccolo. Questa zona avrà bisogno chiaramente di una scrivania, di una sedia e della giusta illuminazione, così da poter consentire la giusta posizione e la necessaria concentrazione nel momento dello studio, aggiungendo magari una cassettiera o una libreria per organizzare il materiale scolastico e di cancelleria, i libri e tanto altro ancora.
  • La zona del “contenimento” - è quella che riguarda l’armadio del bambino e tutti i contenitori necessari per riporre oggetti e giocattoli. Anche in questo caso, l’organizzazione della “zona contenimento” dipende da numerose variabili, anche se la più importante è lo spazio a disposizione. Sul mercato esistono svariate soluzioni, anche su misura, per soddisfare tutte le richieste dei clienti. Oltre ai vestiti, l’armadio è il luogo utile per riporre coperte, cambio stagione, giochi in disuso e tutto ciò che va conservato perché di uso non quotidiano. 




I dettagli fanno la differenza

La situazione si fa sempre più chiara: abbiamo evidenziato le zone, abbiamo visto con quale tecnica è possibile procedere con l’organizzazione dei mobili all’interno dello spazio e abbiamo visto quali sono tutte le variabili a nostra disposizione. Ora stiamo per andare in negozio e abbiamo deciso perfettamente cosa comprare e come collocarlo all’interno della cameretta. Resta in sospeso soltanto un quesito: i colori?

Per scegliere i colori più adatti, abbiamo pensato di condividere con te due semplici nozioni di cromoterapia, perché pensiamo possano risultare utili nel momento in cui si deve procedere alla scelta dell’arredamento per la camera di un bambino:

  • Il rosso è un colore forte e carico e molto spesso disturba il sonno, soprattutto quando si tratta di bambini. In generale i colori molto accesi sono poco indicati per una stanza il cui ruolo principale è quello di “contenitore del riposo” all’interno di un’abitazione.
  • Punta su colori tenui, sulle tinte pastello, sulle tonalità del verde e dell’azzurro, perché queste cromie funzionano bene all’interno di una cameretta, perché rilassano e conciliano il riposo del bambino. 



Conclusione

Quando avrete determinato la palette dei colori e i vari abbinamenti plausibili, il gioco è fatto. Scegliere i mobili della cameretta per i bambini non sarà più un compito difficile ma, anzi, sarà davvero un’azione naturale. Senza contare che, se questi consigli non fossero sufficienti, è possibile avvalersi della consulenza di esperti che sapranno guidarvi passo passo nelle scelte da compiere: provate a contattare aziende e rivenditori e vedrete che troverete tutte le risposte alle vostre domande.