Vernici atossiche ed ecologiche per le camerette: come sceglierle?
Quando si progetta la cameretta dei bambini, si pensa sempre ad uno spazio allegro e colorato. Non...
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Selezionare i materiali per camerette di qualità è una responsabilità verso i propri clienti e verso l’ambiente. Leggi l’articolo per scoprire quali sono.
Nel mondo dell’interior design, quella della scelta dei materiali è sempre una fase progettuale fondamentale. Un’attenzione che diventa ancora più importante quando si tratta di camerette, in quanto spazi destinati a bambini e ragazzi.
In questi casi, aspetti come la qualità, la sicurezza e la robustezza degli arredi acquisiscono un peso ancora maggiore rispetto ad altri ambienti della casa.
Obiettivo di questo approfondimento è quello di analizzare quali sono i migliori materiali per progettare spazi che promuovono la salute e il benessere. In particolare, ci concentreremo sulle vernici atossiche e sui pannelli in legno riciclato.
I materiali per camerette devono essere selezionati con estrema cura, proprio in considerazione degli utilizzatori ai quali sono destinate.
Nella scelta dell’arredamento il progettista dovrebbe prestare estrema attenzione in primis alla solidità degli arredi, sia per quanto riguarda la struttura che la ferramenta. Spesso componenti come cerniere e meccanismi di apertura di cassetti e ante vengono trascurati, ma rappresentano uno dei punti deboli delle camerette di scarsa qualità.
Un mobile montato in modo approssimativo, dotato di una ferramenta scadente o sprovvisto di meccanismo di chiusura rallentata non è sicuro, soprattutto per i bambini più piccoli.
I mobili sono poi principalmente composti di pannelli e di vernici. Arredare una cameretta di qualità significa valutare con cura le sostanze presenti al suo interno e il loro impatto sulla salute dei bambini.
Architetti e interior designer rivestono un ruolo chiave nel sensibilizzare i propri clienti su queste tematiche. Tematiche che si collegano strettamente a quelle ambientali, perché la sostenibilità degli arredi equivale anche a una maggiore sicurezza per la salute delle persone.
Come abbiamo anticipato, gli arredi sono principalmente realizzati con l’impiego di pannelli come elementi strutturali e con vernici utilizzate per le finiture.
Per quanto riguarda i pannelli, tra i materiali più utilizzati c’è senza dubbio il legno, per la sua innata capacità di trasmettere subito una sensazione di calore.
Tuttavia, come ogni progettista sa bene, non basta dire “legno”: non tutto il legno ha infatti le stesse caratteristiche.
Analoghe considerazioni, in particolare sui materiali per camerette, vanno fatte sulle vernici impiegate per verniciare o laccare.
I mobili trattati con vernici sintetiche, infatti, possono emettere sostanze tossiche e dunque dannose per la salute anche per molto tempo dopo l’acquisto.
Ogni tipologia di legno o pannello presenta delle caratteristiche peculiari che vanno valutate dal professionista in base alle specifiche esigenze progettuali, al gusto personale e al budget.
Inoltre va considerato che la qualità del legno cambia a seconda della composizione e dello spessore del pannello, così come anche il suo prezzo e la sua sostenibilità.
Fattore quest’ultimo che, come abbiamo detto, merita un’attenzione particolare perché influisce in maniera determinante sulla sicurezza e sulla salute delle persone, oltre che sull’impatto ambientale degli arredi.
Fatta questa premessa, in linea generale i materiali per camerette più apprezzati e più utilizzati, ciascuno con le proprie peculiarità, sono:
Al di là delle caratteristiche tecniche ed estetiche che ciascuno di queste tipologie presenta, a fare la differenza sono principalmente la composizione e la provenienza del legno.
I migliori materiali sono quelli come il legno certificato FSC, e dunque proveniente da foreste gestite in modo responsabile, o i pannelli realizzati con legno riciclato
Solo queste tipologie di soluzioni permettono di garantire ai propri committenti arredi che coniugano qualità e durevolezza nel tempo, promuovendo al tempo stesso la salute e il benessere.
Il fatto che il legno rappresenti l’essenza dei materiali naturali non deve indurre a pensare che si tratti necessariamente di un materiale ecosostenibile. Lo è, come abbiamo detto, un legno certificato FSC, ma non lo è un legno ricavato abbattendo milioni di alberi.
Fatta questa premessa, uno dei migliori materiali per camerette è sicuramente il pannello ecologico LEB del Gruppo Saviola. Si tratta di un ecolegno composto da agglomerato di materia prima riciclata, proveniente da legno post consumo.
Questo vuol dire che nessun albero è stato abbattuto per la sua produzione perché ricavato dal riutilizzo di pallet, cassette della frutta e mobili vecchi.
È una tipologia di legno riciclato solido e resistente nel tempo ed è il pannello ecologico, certificato “FSC 100% Recycled”, a più bassa emissione di formaldeide al mondo. Per garantirne gli standard adeguati, il pannello ecologico viene costantemente controllato da un consorzio dedicato, che ne assicura la provenienza e la qualità.
Quando si parla di materiali per camerette, la tipologia di vernice utilizzata è un fattore determinante per la sicurezza degli arredi.
Le migliori vernici devono seguire le linee guida della normativa UNI EN 71.3.
Si tratta della normativa che regola l’impiego delle vernici sui giocattoli e su tutti i materiali che possono venire a contatto con la bocca dei bambini. Tale norma impone una concentrazione di sostanze nocive molto inferiore ai livelli considerati tossici.
Le vernici all’acqua utilizzate da Moretti Compact Camerette hanno percentuali di metalli pesanti normalmente inferiori alla soglia di rilevabilità degli strumenti utilizzati per le analisi.
Oltre che con la normativa UNI EN 71.3, i prodotti laccati con queste vernici sono anche certificati in accordo con la norma ANSI BIFMA M7.1:2011 (R2016) dal laboratorio Tecnologico COSMOB. Questo garantisce basse emissioni di sostanze organiche volatili (VOC) potenzialmente dannose per la salute dell’uomo.
Inoltre, grazie all’innovativo sistema di laccatura utilizzato in azienda, anche nel ciclo di produzione possiamo ridurre l’emissione di sostanze nocive nell’ambiente del 95% rispetto alle tradizionali vernici a solvente.
In definitiva, le vernici atossiche rispettano l’ambiente e le persone che vi entrano in contatto, in particolare i bambini.
I VOC (composti organici volatili) sono composti chimici tra i maggiori responsabili del cosiddetto “inquinamento indoor". Si diffondono nell'aria e sono presenti in tantissimi prodotti, anche negli elementi d’arredo delle camerette dei bambini.
Per garantire un ambiente qualitativamente adatto e salutare per la crescita di bambini e ragazzi è importante ridurre al minimo le emissioni di formaldeide, la sostanza più pericolosa e diffusa tra i VOC.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità, dopo approfonditi studi, ha classificato la formaldeide come possibile cancerogeno e responsabile dell’aumento dei casi di allergie e asma nella popolazione. Nei casi di esposizione prolungata a questa sostanza, possono manifestarsi alcuni effetti nell'immediato come una maggiore lacrimazione, mal di testa, bruciore agli occhi o alla gola.
È dunque importante accertarsi che i materiali per camerette siano sottoposti a rigorosi controlli per verificare le emissioni di formaldeide, così da poter essere certi di proporre ai propri clienti un prodotto sicuro.
Che sia per giocare, studiare o riposare, la cameretta è lo spazio dove le giovani generazioni trascorrono la maggior parte del loro tempo.
Proprio per questo la scelta dei materiali per camerette dovrebbe essere ben ponderata dai professionisti della progettazione d’interni.
Individuare arredi realizzati con i migliori materiali consente, da un lato, di proporre alle famiglie soluzioni resistenti, sicure e durevoli nel tempo. Dall’altro, l’impiego di materiali privi di sostanze tossiche, come il legno riciclato e le vernici all’acqua, contribuisce a progettare un ambiente salubre, riducendo ad esempio rischi di allergie.
Scegliere materiali ecosostenibili per il design d’interni significa anche promuovere tra le generazioni future una cultura della responsabilità nei confronti delle risorse naturali.
Infine, prediligere un arredamento sostenibile consente anche di offrire ai propri clienti soluzioni destinate a durare nel tempo. I migliori materiali infatti garantiscono anche una resa estetica, una robustezza e una qualità durature.
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