I trucchi per far dormire il bambino nella sua cameretta

Come e quando far dormire il bambino nella sua cameretta? Leggi l’articolo e scopri i trucchi e i consigli per insegnare ai tuoi figli a dormire da soli.

Che si tratti di bambini piccoli o già cresciuti, insegnare ai tuoi figli a dormire da soli può rappresentare una vera e propria sfida, senza esclusione di colpi.

Se stai leggendo questo articolo, sicuramente anche tu fai parte di quella moltitudine di genitori alle prese con un bambino che non vuole dormire nella sua cameretta.

Una situazione che rischia di diventare insostenibile con il protrarsi del tempo. Non solo perché pregiudica la qualità del riposo e costringe qualcuno a rifugiarsi sul divano o in cameretta al posto del bambino. Ma anche per lo sviluppo stesso dell'autonomia dei tuoi figli che, a un certo punto, devono imparare a staccarsi dai genitori.

Dunque, come spostare il bambino nella sua cameretta? Obiettivo di questo articolo è quello di fornire consigli e trucchi per aiutarti nel delicato passaggio dei tuoi figli alla loro stanza.

In particolare vedremo:

 

Quando iniziare a far dormire il bambino nella sua cameretta?

Prima di entrare nel merito delle strategie utili, è bene cercare di capire quando è il momento di iniziare a far dormire il bambino nella sua cameretta.

Nei primi mesi di vita, è assolutamente normale che i tuoi figli dormano nel lettone o nella culla nella tua stessa stanza, perché il contatto fisico è necessario per il loro sviluppo e per il loro senso di sicurezza.

Senza alcun dubbio, abituarli a dormire nella culla anziché nel lettone, renderà più facile il compito di insegnare ai tuoi bambini ad addormentarsi da soli. Saranno, infatti, già abituati a dormire in uno spazio separato, anche se nella stessa stanza dei genitori.

Ma a che età fare la cameretta? Seppur non esista una regola universale, secondo gli esperti, i neonati potrebbero dormire nella loro cameretta già a partire dai 4 mesi di vita e, comunque, dal primo anno di età.

Intorno a un anno, infatti, il ritmo sonno-veglia dei tuoi figli diventerà simile a quello di un adulto. Per questo motivo, potrebbe essere il momento giusto per iniziare a far dormire il bambino da solo.

Dopo il primo anno, invece, i bambini sviluppano l’ansia da separazione, per cui potrebbe diventare sempre più difficile far accettare loro questo distacco.

Tuttavia, se non hai affrontato il passaggio in queste tempistiche e i tuoi figli, pur essendo grandicelli, sembrano non volerne sapere di lasciare il lettone, non demordere. 

Chiediti, piuttosto, se sei pronto tu a condizionare questo atteggiamento. A volte, infatti, siamo proprio noi genitori, magari inconsciamente, a non voler lasciare andare i nostri figli.

 

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Perché i bambini non vogliono dormire da soli?

Le difficoltà che i genitori incontrano nel far dormire il bambino nella sua cameretta sono diverse.

I tuoi figli potrebbero non riuscire ad addormentarsi se non con uno dei genitori, oppure potrebbero svegliarsi frequentemente durante la notte, chiamare per riprendere sonno o precipitarsi nel lettone. A discapito del riposo di tutta la famiglia.

Ciò che come genitore devi assolutamente tenere in considerazione è che non si tratta di un capriccio. Il bambino ha paura a dormire da solo: paura del buio, dei fantasmi, dei rumori, degli incubi. O, semplicemente, paura di stare da solo o di essere abbandonato.

In particolare, la paura del buio, è molto frequente sia durante la prima che la seconda infanzia ed è legata all’impossibilità per i bambini di vedere e di avere controllo su ciò che li circonda. 

E così mostri e fantasmi prendono piede nella sua mente. 

Capire quali sono le paure dei tuoi figli è fondamentale per tranquillizzarli e aiutarli a dormire da soli.

Ricorda che il passaggio alla loro cameretta è fondamentale per favorire l’autonomia nei bambini e la sicurezza in se stessi, soprattutto se sono ormai cresciuti.

 

Come convincere i bambini a dormire da soli? 3 trucchi

Forse stai iniziando adesso a provare a far dormire il bambino nella sua cameretta, o forse ti sembrerà di averle già provate tutte, con le buone e con le cattive. 

In ogni caso, e soprattutto se il bambino è abbastanza grande, dovrai saper dosare comprensione e fermezza al tempo stesso. Niente urla e rimproveri. Piuttosto, comunica con i tuoi figli, rassicurali, e spiega quella che sarà la nuova routine

Una cosa che, forse, finora non hai considerato è che aiutarli a familiarizzare con la cameretta e creare un ambiente estremamente accogliente dove si sentano al sicuro, rappresenta un passo importante per insegnare ai tuoi figli ad addormentarsi da soli.

 

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Vediamo dunque 3 trucchi per insegnare al bambino a dormire da solo.

 

1. Aiutare il bambino a familiarizzare con la cameretta

I tuoi figli avranno bisogno di abituarsi gradualmente al nuovo ambiente in cui passeranno, per la prima volta, la notte da soli.

Affinché questo sia possibile, è necessario che prendano confidenza con la cameretta in modo da vederla come un posto sicuro.

Il nostro consiglio è quello di iniziare a creare delle associazioni positive con la cameretta. Ad esempio, svolgendo delle attività creative con i bambini nella loro stanza durante il giorno.

 

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In questo modo questo nuovo ambiente diventerà più amichevole e la paura del bambino di dormire da solo in quella stanza, piano piano, si affievolirà.

 

2. Scegliere e personalizzare insieme la cameretta

Se hai a che fare con un bambino di 8/9 anni che non vuole dormire da solo (o, più in generale, con un figlio abbastanza grande da poter esprimere la sua opinione), ti suggeriamo di coinvolgerlo nella scelta della cameretta.

I tuoi figli staranno molto più volentieri in una stanza “creata” da loro, perché ne rispecchierà i gusti e la personalità.

Al contrario, offrire loro un ambiente che non apprezzano e che è stato loro “ imposto”, sarà un’ottima scusa per il bambino per non dormire da solo.

Se l’arredo è già esistente, un’ottima alternativa è quella di personalizzarlo insieme. Ad esempio, decorare le pareti della cameretta utilizzando gli stickers del proprio supereroe preferito, renderà la stanza molto più accattivante per i tuoi figli.

 

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Inoltre, per contribuire a sviluppare quella sicurezza che serve al bambino che ha paura di dormire da solo, dovresti inserire nella stanza elementi a lui familiari. Ad esempio, delle foto in cui siete insieme o i peluche e i giochi a cui è affezionato.

Infine, se la sua paura è il buio, non dimenticare una luce da notte vicino al suo letto.

 

3. Creare una nuova e piacevole routine

Ricorda bene una cosa: i bambini sono abitudinari perché le abitudini sono rassicuranti.

Per eliminare una “cattiva” abitudine è, quindi, necessario crearne una nuova e la tua capacità di renderla entusiasmante può fare la differenza.

Per far dormire il bambino nella sua cameretta, dovrai dunque costruire una nuova routine serale, legata al momento di andare a dormire.

 

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Come?

  • Stabilisci un orario fisso, da rispettare ogni sera, in cui iniziare i preparativi per andare a dormire (mettere a posto i giochi, lavare i denti, mettere il pigiama);
  • Leggi una favola o leggetela insieme se il bambino è abbastanza grande. In questo senso, potresti anche prevedere di creare un angolo lettura dedicato.

Se organizzerai ognuno di questi momenti in una modalità “giocosa”, i tuoi figli accetteranno molto più volentieri la nuova routine.

 

Come insegnare ai bambini ad addormentarsi da soli?

Come abbiamo spiegato, far dormire il bambino nella sua cameretta, può essere tutt’altro che facile. 

Il tuo ruolo di genitore è fondamentale per la buona uscita di quella che può sembrare una vera e propria impresa.

Come sempre quando si parla di bambini, non esiste una regola universale. 

Esistono però delle buone pratiche che puoi mettere in atto. Tra queste, come abbiamo visto, c’è quella di creare un ambiente confortevole e accogliente che faccia sentire i tuoi figli al sicuro.

Ed è proprio questo l’obiettivo che noi di Moretti Compact perseguiamo da oltre cinquant’anni. Tutte le nostre camerette componibili sono, infatti, progettate per soddisfare i desideri e le necessità delle famiglie e dei bambini. 

La possibilità di creare la cameretta che più fa al caso tuo e di personalizzarla, nelle soluzioni e nelle finiture, ti permetterà di realizzare un ambiente su misura per i tuoi figli.

Un piccolo ma importante passo per educare il bambino a dormire da solo.

 

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