I colori per cameretta possono cambiare radicalmente la percezione dello spazio. Leggi l’articolo per scoprire come scegliere quelli giusti in base all’età.
Ogni professionista della progettazione d’interni conosce perfettamente il ruolo decisivo rivestito dalla scelta della palette cromatica da utilizzare. In particolare quando parliamo di camerette, che si tratti degli arredi o dei colori delle pareti, le diverse tonalità acquisiscono anche una valenza psicologica e identitaria.
Questo vuol dire che influenzeranno, non solo la lettura dello spazio, ma anche il benessere stesso di chi vive l’ambiente.
Obiettivo di questo articolo è fornire ai progettisti consigli e suggerimenti per scegliere i colori per la cameretta giusti tenendo conto dell’età dei bambini e ragazzi.
Nell’interior design non esiste una regola universale che stabilisca quali sono i colori per la cameretta perfetti. Esistono tuttavia una serie di fattori che, considerati nel loro insieme, consentono di individuare combinazioni di colore armoniose ed equilibrate.
Vanno innanzitutto valutate le dimensioni della stanza, per sfruttare quella straordinaria capacità dei colori di trasformare la percezione degli ambienti. Ecco allora come, grazie all’uso sapiente dei colori delle pareti, degli arredi e dei complementi, una cameretta piccola può diventare luminosa e accogliente.
Vi sono poi delle variabili e dei parametri che architetti e interior designer dovrebbero tenere a mente per selezionare le combinazioni cromatiche giuste, ovvero:
Una buona idea per un risultato equilibrato, è quella di seguire la regola del 60-30-10.
Questa formula prevede che la scelta cromatica ricada per il 60% su un colore dominante neutro per le pareti e le grandi superfici; il 30%, invece, su un colore secondario, per conferire eventuali note più vibranti a mobili, tessuti e complementi.
Infine, il 10% su un colore d’accento, da applicare a dettagli, accessori o decorazioni facilmente modificabili nel tempo.
Secondo la cromoterapia, nella progettazione della cameretta per i bambini in questa fascia di età, sono da prediligere palette fredde perché trasmettono serenità ed equilibrio.
In questo senso, le nuances pastello, grazie alle loro tonalità morbide e leggere, risultano essere una scelta azzeccata per la cameretta. Queste colorazioni piacciono tanto ai bambini perché evocano l'universo soffice e giocoso dei sorbetti e dei marshmallow, regalando così un senso di familiarità e comfort.
Ad esempio, il verde flora o il salvia sono colori rilassanti che permettono di creare un'atmosfera accogliente, stimolando al tempo stesso la creatività e la fantasia.
Anche il lilla, dalle note proprietà calmanti, è una scelta assolutamente non scontata e si sposa bene con diversi colori.
Altra tonalità che infonde calma e serenità è il blu, nelle sue tinte più tenui come l’azzurro cielo, e si presta anche a creare svariate combinazioni cromatiche interessanti.
Quando i bambini cresceranno, sarà poi possibile integrare nel progetto toni più accesi, aggiungendo complementi d’arredo o elementi decorativi senza dover stravolgere la cameretta.
Raggiunta l’età dell’adolescenza, alla cameretta è richiesto di diventare uno spazio sempre più personale e capace di esprimere l’identità dei ragazzi. L’aspetto della personalizzazione diventa dunque estremamente importante.
L’immagine della cameretta acquisisce dei tratti più adulti e questo influenza anche la scelta dei colori di pareti e arredi.
Ecco perché, in generale, i toni neutri sono un’ottima scelta come base a cui regalare poi pennellate di colore in base ai gusti dei ragazzi.
Ad esempio, si potrebbe pensare di dipingere le pareti e arredare la cameretta con palette neutre, riservando tinte più decise a piccole parti della stanza o ai complementi.
Un’altra opzione interessante è il blu, colore rilassante e antistress, ad esempio nelle sue sfumature come il blu navy o il più moderno e intenso blu pavone.
Tonalità calda, diventata uno dei colori di tendenza degli ultimi anni senza stancare mai è il tabacco. Questa tinta trasmette benessere e comfort e si lega bene a nuances chiare come il corda o il nocciola.
Infine, un’idea per personalizzare la stanza dei ragazzi in modo originale è quella di applicare, magari su una singola parete, della carta da parati per cameretta. Il tema o il motivo dovrà ovviamente essere selezionato con la partecipazione attiva dei ragazzi.
I colori neutri e rilassanti sono diventati ormai i grandi protagonisti della progettazione d’interni, entrando anche in quella che è tipicamente la stanza più colorata di tutta la casa.
Optare per colori per la cameretta neutri offre il grande vantaggio di poter proporre una soluzione in grado di accompagnare i bambini in ogni fase della loro crescita.
Rappresentano dunque per i progettisti, ma anche per i genitori, una sorta di tela bianca che può essere arricchita e aggiornata in base all’età dei ragazzi. Rispecchiano inoltre quella tendenza a puntare verso uno stile abitativo che promuove il relax e il benessere psicofisico.
Tra i colori rilassanti, va sicuramente menzionato il verde, sempre più apprezzato anche per il suo rimando alla natura. Ad esempio, prevedere pareti della cameretta verde pastello permette di creare un ambiente accogliente e adatto a ogni età.
Quello relativo allo spazio è uno dei principali problemi che i professionisti incontrano nella progettazione delle abitazioni contemporanee, soprattutto quando si parla di camerette. In questi casi è indispensabile considerare il modo in cui i colori plasmano la percezione dello spazio e selezionare i colori per la cameretta di conseguenza.
In linea generale, sono da evitare tonalità troppo scure, che renderebbero la stanza più buia e angusta. Sono invece da preferire i colori chiari, che fanno percepire la stanza più grande, luminosa e accogliente.
Da limitare anche le nuances troppo forti (se non a piccole dosi) che influirebbero negativamente sull’umore e sul sonno.
Alla fine di questo approfondimento sui colori per la cameretta riteniamo importante sottolineare anche un altro aspetto al di là della scelta cromatica.
A prescindere dalle dimensioni della stanza e che si tratti dei colori delle pareti o degli arredi, è bene prestare attenzione alla qualità delle pitture utilizzate. Scegliere vernici atossiche permette di garantire ai propri clienti spazi sicuri per la salute delle persone e rispettose dell’ambiente.