Sfruttare lo spazio dietro la porta è un modo per ottimizzare fino all’ultimo centimetro nelle piccole metrature. Scopri come arredarlo in maniera intelligente.
Quando si hanno a disposizione pochi metri quadrati, diventa essenziale non sprecare nemmeno un centimetro e approfittare di ogni angolo della casa per inserire elementi funzionali.
Con un’accurata progettazione, è possibile valorizzare in maniera strategica anche spazi apparentemente inutilizzabili, come quelli dietro le porte. La profondità ridotta, infatti, non deve scoraggiare: scegliendo gli arredi giusti, queste aree possono addirittura contribuire a fornire indispensabile volume contenitivo.
In questo articolo vedremo una serie di soluzioni adatte a diversi ambienti della casa per allestire in modo pratico e con stile questo spazio prezioso.
Lo spazio dietro la porta può essere usato per posizionare elementi di grande utilità che, se l’abitazione ha una metratura limitata, altrimenti non si saprebbe dove inserire. Così come l’area sotto le finestre, se sapientemente sfruttata, può rivelarsi l’asso nella manica con cui risolvere tanti problemi di organizzazione.
Le possibilità per arredarlo sono varie e per decidere come allestirlo è bene partire dalla valutazione delle sue dimensioni, tenendo presente le necessità legate all’apertura della porta, che non dovrà essere intralciata.
Se c’è spazio sufficiente tra la parete che ospita il telaio e quella contro cui si apre la porta, si può addirittura sfruttare quest’area per creare un’armadiatura con cui sopperire alla mancanza di un ripostiglio.
Se, invece, i centimetri utili sono pochi, si può destinare questa zona a ospitare elementi sospesi poco sporgenti come mensole, specchiere e appendiabiti.
Qualunque sia la situazione della propria stanza, con una progettazione oculata e soluzioni salvaspazio ad hoc, si può riuscire a non sprecare neppure un centimetro e ad aumentare la vivibilità perfino degli ambienti più piccoli. Tutto questo, peraltro, senza mettere in secondo piano l’estetica.
Per mostrare le potenzialità di un arredamento d’interni funzionale e fornirvi ispirazione, vediamo nel dettaglio alcune idee per diverse aree della casa.
La camera da letto è uno degli ambienti in cui c’è più bisogno di volume contenitivo e arredare in modo furbo la zona dietro la porta può rivelarsi utilissimo per aumentarlo.
Se le dimensioni lo consentono, attrezzare quest’area con una soluzione come la composizione V324, composta dalla cabina armadio lineare Virgo con montanti a terra, permette di ricavare un piccolo ma comodissimo ripostiglio aperto.
Questo è un modo particolarmente pratico e intelligente di organizzare lo spazio, soprattutto se la camera matrimoniale è molto piccola e non è possibile inserire il classico armadio quattro stagioni.
Con un ingombro di poco meno di 50 cm in profondità, infatti, questa composizione permette di avere ripiani, cassetti, tubi appendiabiti e perfino un pratico specchio orientabile.
Si potrà così ampliare la superficie in cui riporre capi d’abbigliamento, accessori e biancheria da letto, senza rendere l’ambiente opprimente e aggiungendo un elemento contemporaneo ed esteticamente accattivante.
Nella zona living, invece, dietro la porta si può inserire una libreria. A seconda delle preferenze, si può optare per la classica scaffalatura a terra, per una soluzione sospesa, oppure semplicemente per una serie di mensole.
Considerando che il soggiorno è l’ambiente che più di tutti rappresenta lo stile e i gusti di chi abita la casa, tuttavia, è importante scegliere arredi funzionali, ma che al contempo siano in grado di valorizzare un punto che altrimenti rischia di rimanere anonimo.
L’ideale è prediligere soluzioni componibili come la parete attrezzata KL216. Con il suo design originale e dinamico, infatti, questa composizione consente non solo di moltiplicare lo spazio contenitivo, ma anche di creare un interessante punto focale.
Aggiungere un accento di colore è un modo perfetto per dare risalto alla libreria senza aumentare l’ingombro in profondità, che in questa composizione è di appena 32 cm. La combinazione cromatica, peraltro, può essere personalizzata in base ai propri gusti o per armonizzarsi con gli altri mobili.
A volte lo spazio dietro la porta può essere troppo limitato per inserire dei mobili. Questa, tuttavia, non è una buona ragione per lasciarlo inutilizzato. Nell’arredamento d’interni, infatti, anche i complementi hanno una grande importanza.
Tra quelli irrinunciabili in una camera da letto ci sono sicuramente gli specchi e posizionarne uno sulla parete contro cui si apre la porta è un modo furbo per ottimizzare ogni superficie disponibile.
Un modello come la specchiera su pannello della camera matrimoniale M19, per esempio, è molto funzionale, perché permette di osservarsi a figura intera.
I vantaggi di uno specchio, però, non si limitano solo alla praticità. Questo elemento, infatti, aiuta a creare dei giochi di prospettiva che allargano visivamente l’ambiente. Inoltre, essendo una superficie riflettente, contribuirà a rendere la stanza più luminosa, facendola apparire più accogliente ed elegante.
Lo spazio dietro la porta è perfetto anche per riporre le scarpe. In base alla sua ampiezza, sarà possibile inserire una semplice scarpiera slim con ante basculanti, oppure un mobile più profondo con apertura a battente.
Nel secondo caso, si potranno riporre le calzature all’interno delle loro scatole, per preservarle meglio dalla polvere e per organizzarle in base all’utilizzo e alla stagione. Inoltre, la funzione pratica di questo elemento non sarà immediatamente evidente e non comprometterà l’eleganza dell’ambiente. Anzi, scegliendo soluzioni come la madia KM308, la scarpiera diventerà un vero e proprio dettaglio di stile.
Se le dimensioni sono compatibili con quelle della stanza, questa è un’idea da non sottovalutare anche perché si avrà in più a disposizione un ampio piano di appoggio superiore.
Il fatto che sia praticamente impossibile indovinare il contenuto del mobile, tra l’altro, permetterà di collocarlo in diverse zone della casa. Potrà, infatti, essere posizionato nell’ingresso, in un disimpegno e perfino in soggiorno, se non ci sono altre aree da destinare allo scopo.
Nell’ingresso uno dei modi più classici per sfruttare lo zona dietro la porta è quello di usarla per l’appendiabiti. Se si scelgono elementi a muro, questa è una soluzione dall’ingombro davvero ridotto, perfetta anche per spazi minimi.
In base alla configurazione della stanza, tuttavia, può essere una buona idea anche optare per una piantana o meglio ancora per un mobile multifunzione. Se c’è una profondità sufficiente, risulterà estremamente pratica una composizione che, oltre ad avere ganci per giacche e cappotti, includa anche una seduta e/o una scarpiera.
L’ingresso, tuttavia, non è l’unico ambiente a cui si adatta questa idea. La parete dietro la porta, infatti, si presta a essere attrezzata con un appendiabiti anche in cameretta o in una stanza matrimoniale.
Nelle abitazioni con particolari caratteristiche architettoniche o con una superficie calpestabile ridotta è essenziale prediligere arredi salvaspazio e funzionali. In questi casi, la migliore soluzione per l’arredamento d’interni è puntare sui mobili componibili, che riescono a valorizzare anche gli ambienti più “difficili”, grazie alla loro grande flessibilità.
Affinché la casa sia armoniosa e accogliente, però, non si può sottovalutare lo stile, per cui occorre affidarsi ad aziende che, insieme alla praticità, mettano in primo piano anche l’estetica.
Moretti Compact produce da sempre mobili che aiutano ad allestire gli spazi in maniera elegante, confortevole e intelligente.
Le nostre proposte hanno un design curato fino al minimo dettaglio e sono ricche di soluzioni innovative per aumentare il volume contenitivo, ridurre l’ingombro e semplificare la vita quotidiana. Tutti gli elementi sono realizzati con materiali di qualità e sono altamente personalizzabili nei colori e nelle finiture.
In questo modo anche lo spazio sotto una finestra o quello dietro una porta potranno diventare risorse strategiche per rendere la tua abitazione più bella e vivibile.