Un letto singolo contenitore può essere la soluzione salvaspazio perfetta per una cameretta piccola. Scopri come scegliere quello adatto alle tue necessità.
La metratura delle abitazioni moderne diventa sempre più ridotta e sfruttare al massimo ogni centimetro per ricavare spazio dove riporre oggetti, abiti e biancheria è spesso uno dei criteri che guidano la scelta dell’arredamento.
L’innovazione nel design dei mobili, per fortuna, ha generato soluzioni intelligenti che, pur non aumentando l’ingombro, offrono ampi volumi di immagazzinamento. Una di queste è il letto contenitore, che permette di approfittare di uno spazio che altrimenti rimarrebbe inutilizzato.
Per una cameretta di dimensioni limitate un elemento del genere è un’idea furba e molto pratica, che non sottrae spazio al gioco e aiuta a mantenere tutto in ordine.
In questo articolo vedremo come scegliere quello giusto per le proprie esigenze.
Per la scelta del letto singolo contenitore più adatto bisogna valutare una serie di fattori. Il principale è lo spazio a disposizione e, in particolare, quanto ne rimane libero rispetto agli altri mobili.
Esistono due tipologie di letti che hanno anche una funzione contenitiva e si differenziano a seconda del sistema di apertura.
Se i mobili che arredano la stanza sono ravvicinati, è più adatto un modello a sollevamento. Questo è il letto contenitore per definizione e ha un sistema a pistoni grazie al quale la rete si alza nel senso della lunghezza o della larghezza. Il vano diventa, quindi, accessibile senza richiedere spazio aggiuntivo a pavimento.
Se, invece, almeno da un lato del letto rimane come minimo un metro libero, si può optare in alternativa per un modello con cassetti, cassettoni o una combinazione di entrambi.
Se non ci sono problemi di ingombro, nella scelta tra un modello di letto e l’altro occorre considerare l’età dei figli. I più grandi possono trovarsi bene con entrambe le soluzioni, mentre per i più piccoli un modello a sollevamento è meno indicato rispetto a uno con i cassetti.
Preferendo quest’ultima tipologia, dunque, sarà più facile coinvolgerli fin dalla prima infanzia nel mettere in ordine la cameretta.
Usare come letto della cameretta un modello dotato di contenitore è una scelta intelligente sotto diversi punti di vista. I suoi pregi, infatti, sono numerosi.
A partire dalla possibilità di ricavare spazio d’immagazzinamento anche dove non ci sono altre superfici disponibili in orizzontale né in verticale.
Senza dimenticare il vantaggio di poter avere un vano in cui riporre coperte e lenzuola, per le quali altrimenti si dovrebbe trovare posto negli armadi e nei cassetti, sottraendolo all’abbigliamento.
Optare per un letto contenitore, inoltre, è una buona idea anche dal punto di vista estetico, perché consente di ottimizzare ogni centimetro in maniera assolutamente invisibile.
La sua struttura non modifica l'aspetto della stanza e non la rende soffocante dal momento che, per dimensioni e configurazione, è simile ad un letto standard, evitando, inoltre, spreco di spazio.
In più, nel tempo il design di questo elemento è molto migliorato, al punto che oggi è diventato uno dei mobili salvaspazio per cameretta più funzionali e più belli. C’è, infatti, la possibilità di personalizzarlo secondo i propri gusti.
Oltre a poter essere abbinato a diverse testate, lo si può armonizzare nei colori e nelle finiture al resto degli arredi, oppure scegliere una versione con giroletto imbottito in tessuto o in ecopelle.
In una cameretta in condivisione con una metratura ridotta inserire almeno un letto contenitore è quasi una scelta obbligata, soprattutto se l’ambiente è destinato a ospitare dei bambini.
Lasciare al centro della stanza un’area libera che i più piccoli possano usare per il gioco è assolutamente indispensabile, ma lo è anche trovare posto per gli oggetti, il cambio stagione o la biancheria. Un letto con box contenitore è un alleato discreto ed efficiente per risolvere facilmente entrambi i problemi.
Questo tipo di arredo può rivelarsi la soluzione vincente anche nel caso di ambienti con tante aperture o con altre caratteristiche architettoniche che limitano le superfici che è possibile sfruttare.
Se si tratta di una cameretta in mansarda, per esempio, anche se si opta per mobili su misura, necessariamente si avrà un minore spazio verticale disponibile, per via dell’inclinazione del soffitto. Diventa, perciò, una priorità assoluta non sprecare nemmeno un centimetro in orizzontale.
Per trovare il miglior letto singolo contenitore è consigliabile scegliere aziende che producono arredi componibili. Affinché si integri in maniera armoniosa nella cameretta è necessario che lo si possa personalizzare in modo che si abbini a livello cromatico e di materiali con il contesto.
Lo stile, però, non è l’unico aspetto da considerare. Per evitare incidenti domestici, è indispensabile assicurarsi che il meccanismo di sollevamento del letto sia al 100% affidabile. Occorre, quindi, verificare che l’azienda offra opportune garanzie in termini di sicurezza.
Noi di Moretti Compact Camerette investiamo da sempre nella ricerca di soluzioni che tutelino l’incolumità dei tuoi figli e usiamo esclusivamente materiali robusti e di qualità. I nostri letti contenitore, in particolare, hanno un meccanismo di sollevamento idraulico, che rende facile alzarli e abbassarli, senza alcun pericolo per grandi e piccoli.
Le nostre camerette sono pensate per sfruttare lo spazio in maniera intelligente e hanno una grande flessibilità nelle misure e nelle composizioni, con una scelta quasi illimitata di colori e finiture. Sarà facile, perciò, creare l’ambiente ideale per consentire ai tuoi figli di riposare, giocare, studiare e crescere con serenità.