Il Blog di Moretti Compact

Come scegliere il giusto stile per la cucina

Scritto da Rosalba Fiore | 05/12/24 9.00

Lo stile della cucina dovrebbe abbinarsi al resto dell’arredamento e a gusti e abitudini dei proprietari. Scopri come fare per scegliere i mobili giusti.

La cucina è uno degli spazi più importanti e vissuti della casa. Non più solo ambiente di servizio, oggi è a tutti gli effetti un’area di condivisione e convivialità.

Per questo, sia quando è integrata nel soggiorno sia quando è un locale separato, i suoi arredi dovrebbero inserirsi armoniosamente nel contesto generale. Senza, però, trascurare la praticità, perché – perfino nelle soluzioni in cui è completamente a vista – la sua funzione primaria rimane quella della preparazione dei pasti.

Di conseguenza, scegliere i mobili per la cucina può non essere semplice. Se non sai da dove iniziare, in questo articolo ti spiegheremo come trovare lo stile più adatto per conciliare al meglio estetica e funzionalità.


Quale stile scegliere per la cucina?

La scelta dello stile della cucina dipende essenzialmente da gusto personale, dalla configurazione dello spazio e dalle abitudini. L’ideale sarebbe trovare un punto d’incontro tra queste esigenze.

Infatti, alcuni stili possono risultare troppo impegnativi in spazi ristretti o scarsamente luminosi. 

Tuttavia, è anche vero che, se si preferiscono le linee classiche, non ha senso optare per una cucina minimal di design. Mentre altre soluzioni, sebbene di grande impatto visivo, possono rivelarsi scomode o difficili da tenere pulite e in ordine per chi cucina molto.

Conoscere tutte le alternative a disposizione è il modo migliore per sapere come scegliere lo stile della cucina. Infatti, non esistono solo mobili dall’aspetto ultramoderno, oppure dall’estetica completamente rétro. 

Le opzioni sono varie e spesso permettono di coniugare caratteristiche dell’uno e dell’altro tipo, per ottenere composizioni dal design versatile e senza tempo.

 

 

Per esempio, le linee classiche con le ante a telaio possono avere un’impronta country, oppure essere rivisitate in chiave contemporanea abbinandole a quelle lisce o scegliendo finiture e colori moderni.

Quelle più essenziali, invece, non presuppongono necessariamente la scelta di colori laccati o del bianco. È possibile renderne l’aspetto caldo e accogliente ricorrendo a tinte brillanti, finiture opache o materiche, oppure all’uso del legno.

 

4 consigli per scegliere lo stile della cucina

Se ti stai chiedendo come scegliere lo stile della cucina, ti consigliamo di partire dalla valutazione di quattro aspetti fondamentali.

Innanzitutto, è importante definire l’atmosfera che si vuole creare. Per molti la cucina è anche un luogo in cui trascorrere del tempo con i propri cari, uno spazio in cui tornano alla mente memorie del passato e si creano nuovi ricordi. Il suo design, perciò, dovrebbe suscitare sensazioni piacevoli.

Considerare l’uso che se ne farà è un altro aspetto essenziale nella scelta dello stile della cucina. Se, oltre alla preparazione del cibo, la si vuole usare anche per la consumazione di pasti veloci, l’alternativa migliore sarà optare per una composizione con l’isola o con penisola.

 

 

Un ulteriore elemento che non può essere ignorato quando ci si accinge alla scelta è la configurazione dello spazio a disposizione. Infatti, le caratteristiche dell’ambiente in cui si inseriranno i mobili – dimensioni e fonti di luce naturale, in primis – influiscono in maniera determinante sull’effetto finale.

Infine, anche lo stile architettonico della casa può essere un elemento da tenere presente. Linee minimali si sposeranno benissimo con un edificio moderno, mentre i mobili più tradizionali potrebbero risultare maggiormente appropriati in una costruzione d’epoca o dall’aspetto più classico. 

 

È possibile creare una cucina in stile diverso dal salotto?

Non è obbligatorio coordinare i mobili della cucina con l’arredamento del salotto e molto dipende dal posizionamento della cucina stessa.

Se è parte di un living, abbinare il suo stile a quello dei mobili della zona pranzo e di quella dedicata al relax e all’ospitalità può essere la soluzione vincente. In questo caso, creare una continuità tra gli arredi può contribuire a far sembrare lo spazio più ampio e armonioso.

 

 

Invece, se la cucina è allestita in un ambiente a parte, si gode di maggiore libertà ed è più semplice “osare” negli accostamenti. Ad esempio, è possibile scegliere un design moderno con finiture laccate ed elementi metallici, anche se il salotto ha mobili classici.

Infatti, poiché lo stile della cucina sarà visibile solo stando all’interno della stanza, eventuali differenze di colore, linee e materiali risulteranno meno evidenti.

Queste, tuttavia, non sono regole tassative. Con i giusti accorgimenti e affidandosi alla consulenza di un esperto, si possono creare soluzioni a contrasto interessanti e innovative in grado di dare carattere all’ambiente, anche se la cucina è a vista.

 

Cosa si deve guardare quando si sceglie una cucina

Insieme all’estetica, l’altra cosa che si deve guardare quando si sceglie una cucina sono i materiali. Quasi certamente i mobili andranno incontro a un uso intenso e, perché possano durare nel tempo ed essere pratici e sicuri, è necessario che siano robusti, ma anche facili da pulire.

Non esiste un modo per determinare in maniera assoluta qual è il materiale migliore per la cucina. Tutto dipende dal risultato finale che si vuole ottenere.

È vero, però, che ci sono materiali scadenti, che andrebbero assolutamente evitati. Per questo è fondamentale informarsi e rivolgersi a un’azienda affidabile, in grado di fornire garanzie sulla qualità e le caratteristiche di quelli utilizzati.

Le cucine di Moretti Compact sono al 100% made in Italy e altamente personalizzabili. Le nostre collezioni propongono soluzioni pratiche e innovative e consentono di scegliere tra un’ampia gamma di materiali di prima qualità, colori e finiture.

In questo modo potrai creare una composizione su misura per te, nello stile che più ti rappresenta e che meglio si abbina con il resto dell’arredamento.